I sacchetti magici sono un’antica forma di magia da sempre presente nella tradizione popolare come sono presenti le erbe, le candele, le pietre, i cristalli, i simboli, i sigilli, i tarocchi.
Si tratta di veri e propri feticci, delle dimore materiali in cui risiedono delle energie invisibili, delle forze “magiche” che restano attive finché il sacchetto è intatto.
Le energie della natura
La natura, in particolare il regno vegetale, è da sempre fonte inesauribile di energia benefica e spesso è anche la di mora di spiriti e divinità. Si può beneficiare delle virtù magiche presenti in natura in diversi modi: usando le piante ed i cristalli per guarire, usando elementi della natura per eseguire i rituali magici, impiegando erbe o pietre per realizzare talismani a scopo apotropaico oppure usando elementi presenti in natura per realizzare sacchetti magici.
I sacchetti magici consentono di portare sempre con sé l’energia della natura, i suoi poteri e le sue influenze, ci proteggono e ci aiutano a realizzare i desideri.
Sono facili da preparare, facili da indossare, protette da un tessuto e sono usati da millenni a conferma della loro efficacia.
Per cosa si usa il sacchetto magico
Sono tanti gli impieghi per i quali si usa il sacchetto magico: dalla fortuna, alla protezione, dall’attirare il denaro, alla salute, dalla serenità, allo sviluppo psichico.
Deve trattarsi di un desiderio o di una necessità reale così da avere alla base, una buona carica di energia emozionale.
Come preparare i sacchetti magici
Ci sono diversi modi per preparare i sacchetti magici. La loro realizzazione si è evoluta attraverso epoche e culture diverse tutte accomunate dallo stesso comun denominatore: la magia verde ossia la magia delle erbe e degli spiriti della natura.
Gli elementi di base che formano il sacchetto magico sono due: il tessuto e le sostanze inserite. Per il rivestimento si usa un tessuto naturale che andrà imbottito di erbe e oggetti considerati sacri.
Nella scelta della stoffa è bene preferire sempre i tessuti naturali: flanella, seta o canapa sono tra i preferiti. I sacchettini più semplici sono realizzati con un quadrato o un triangolo di stoffa che, dopo essere stato riempito, sarà annodato con un nastro.
Il colore dei sacchetti magici
Di particolare importanza la scelta dei colori che, nella magia, sono associati a determinate vibrazioni astrologiche e psicologiche. Il bianco è adatto per ogni scopo: magia bianca, armonia, pace, bambini, spiritualità, viaggi, purezza. Il colore rosso è associato al pianeta Marte, all’ Ariete, al Sole e al sangue. Rappresenta l’energia dinamica, la vitalità, la forza, il vigore, il calore, il fuoco, la passione, l’amore, la rabbia e l’aggressività.
L’arancione è colore del Sole, è associato al pianeta Mercurio ed al segno zodiacale dei Gemelli, simboleggia l’energia in divenire e duplice come la tristezza e la gioia. Il giallo è il colore del Sole, dell’oro e delle stelle. Rappresenta la luce spirituale, il successo, la vittoria, l’aria. Favorisce tutto ciò che è intellettuale, le idee, la fortuna.
Il verde è il colore del pianeta Venere, del Toro e in parte dei Pesci. Simboleggia la vita vegetale, la fertilità della terra e delle acque. Apporta serenità, gioia, piacere. Favorevole per le questioni d’amore, per portare pace, salute, abbondanza e appagamento. L’azzurro è considerato il colore sacro del pianeta Giove, l’ astro che regna sul benessere. E’ il colore del cielo e del mare, e si può dividere in due aspetti complementari: blu e celeste. Al celeste è associato il giorno, è un colore che porta serenità, stabilità, energia dinamica ed equilibrata. Il blu invece è il colore della notte e delle profondità; rappresenta il riposo, il distacco, l’introspezione.
Il viola è il colore mistico associato a Saturno e spesso anche a Mercurio. E’ il colore delle meditazioni, delle questioni ardue, del misticismo e del contatto con gli spiriti dei defunti. Come il verde, è un connubio perfetto di toni caldi e freddi. Il nero è associato a Saturno, all’ acqua e alla terra. I toni bruni cono considerati apportatori di fertilità poiché simboleggiano il buio del grembo e della gestazione, il mare, la terra umida e fertile.
Oro e argento sono i colori del Sole e della Luna, portano benessere materiale e spirituale. Sono usati anche per accrescere il potere taumaturgo. Il rosa è considerato un colore a sé, in magia è impiegato per tutte quelle questioni che riguardano le emozioni, l’amore, l’ affetto ed i sogni. Rientra spesso anche in tutti gli incantesimi mirati ad allontanare le energie negative e le maledizioni da case e persone. Ha anche una blanda azione protettiva e stimolante della spiritualità. I colori misti corrispondono alle astralità Sole e Mercurio. Se si opta per questo tipo di stoffa va considerato il colore dominante come quello attinente allo scopo della magia, mentre gli altri possono essere considerati come delle sfaccettature e delle aggiunte per caratterizzareil tipo di energia.
Il contenuto dei sacchetti magici
La fase più importante di tutta la progettazione è come riempire il sacchetto magico. Erbe e piante, pietre e cristalli, oli aromatici, sigilli e piccoli talismani. Assieme a questi ingredienti si usa inserire anche un elemento di collegamento con la persona su cui l’incantesimo deve agire (capelli, unghie, foto, ecc).
Per conferire maggior potere all’oggetto è necessario infondere anche un valore mistico o animista tramite rituali di consacrazione, preghiere e invocazioni ad angeli, spiriti e divinità.
Come si usano i sacchetti magici
Il modo migliore per trarre giovamento dall’energia dei sacchetti è quello di portarlo sempre con sé. Appeso al collo, nascosto nelle tasche o negli indumenti. Se l’incantesimo è destinato ad agire su un luogo o un oggetto va posto nel luogo o vicino all’oggetto. Ad esempio, i sacchetti magici si possono appendere a porte e finestre, per scacciare incubi e favorire il sonno, oppure si possono mettere sotto il cuscino o appendere alla testata del letto; per attirare fortuna e denaro vanno conservati nel portamonete.
E quando l’incantesimo si è avverato?
Arriverà il momento in cui il sacchetto magico avrà sortito il suo compito o avrà perso la sua carica energetica e occorrerà disfarsene. Il modo più facile è quello di aprire il sacchetto, ringraziare le forze che messe in atto nella sua crea zione, bruciarne tutte le parti e disperdere le ceneri.