Magia e incantesimi Wicca

La magia Wicca è una religione neopagana che fonda i suoi principi sul culto della natura e dei suoi cicli.

Chi pratica Magia Wicca deve farlo con una certa assiduità soprattutto per quel che rigaurda i riti, che sono importanti a partire dal momento dell’iniziazione, fino alla loro pratica quotidiana. Non tutti i riti wicca sono accessibili alla conoscenza delle masse, ci sono infatti delle componenti dell’exoterismo (essoteriche), che sono, come tali, accessibili a chiunque, e rituali particolari completamente esoterici, riservati solo agli adepti.

Magia e incantesimi wicca

La magia Wicca è una magia soprattutto rituale, eseguita con strumenti speciali e forme geometriche (in particolare il pentacolo) che conferiscono potere e significato ad ogni passaggio.

Gli incantesimi Wicca sono fatti da rituali e danze liturgiche, dall’impiego delle piante, dalla fusione di tecniche sciamaniche, culti druidici e credenze popolari e medievali.

Si tratta di forma di magia molto flessibile, ogni incantesimo può essere reso efficace una volta acquisita l’abilità e la totale comprensione dei simbolismi legati agli elementi dei rituali.

Denominatore comune in tutti i rituali magici wicca è la relazione tra uomini, natura e divino.

Nella pratica della magia e nella preparazione degli incantesimi Wicca è inevitabile non collegare l’immagine con quella della strega che preparare pozioni, potenti rimedi, che mescola nel calderone erbe e recita formule magiche. La Wicca è una strega buona, la sua magia si basa su una profonda conoscenza dei cicli di nascita, morte, rinascita. La magia Wicca, è infatti solitamente orientata verso la magia protettiva.

Una peuliarità della religione Wicca è il suo collegamento con i cicli naturali della vita: la notte e il giorno e le quattro stagioni. I riti vengono celebrati in precise giornate quando le energie naturali siano al loro apice: i Sabbat. In corrispondenza dei pleniluni, ci sono invece, gli Esbat.

E’ il calendario Wiccan che indica tutte le date che rappresentano perfettamente il concetto di ciclicità della Vita: la Primavera è la Nascita, l’Estate la Maturazione, l’Autunno il Deperimento e infine l’Inverno, la Morte, che comprede però il germoglio di una nuova Rinascita. Si tratta quindi di un ciclo infinito che si rinnova in continuazione.

Magia e incantesimi wicca: gli strumenti

Nella Magia Wicca particolare importanza è rivestita dagli strumenti: dall’altare, all’athame, da pentacolo, alla scopa, dal calderone, alla sfera di cristallo, dalla bacchetta magica, alla coppa, dalla campana al libro delle ombre. Assieme agli strumenti troviamo le erbe, le candele, ma anche piume, sassi, fiori.

A proposito degli strumenti di lavoro, è fondamentale trovare un proprio metodo di lavoro che permetta di lavorare in armonia indipendentemente dalla qualità degli strumenti:
Non è certo il calderone o l’athame in stile Gotico a rendere più potente l’incantesimo, è possibile usare un qualsiasi strumento purché sia consacrato agli scopi magici.

A tal proposito è bene ricordare che la magia è contadina e povera e deve nascere da un effettivo bisogno.
Deve quindi essere sempre praticata per vera necessità e guidata da un Amore Vero.

Magia e incantesimi Wicca: differenza tra riti ed incantesimi


Ci sono sono due modi di fare magia, uno è attraverso gli incantesimi, l’altro è attraverso i riti.
I due termini sono sovente usati come sinonimi ma indicano in realtà due operazioni molto diverse.


Gli incantesimi sono mezzi attraverso i quali si può raggiungere l’autorealizzazione. Si compongono di tre parti: formula, allestimento dell’altare ed esecuzione.

Durante gli incantesimi è possibile fare offerte agli Dei per propiziarci la loro benevolenza o ringraziarli. Gli incantesimi hanno maggiore elasticità e adattabilità alle diverse necessità del momento, tanto che, una volta presa padronanza di simboli, formule ed erbe, è anche possibile inventare un incantesimo. L’incantesimo viene generalmente eseguito per chiedere qualcosa in base alle proprie esigenze. Le richieste possono essere sia di carattere materiale che di carattere spirituale ed è possibile rivolgerle a Divinità, Spiriti, Angeli o anche la semplice Energia secondo la tradizione seguita dall’officiante.

I rituali sono pratiche che ci permettono di ringraziare ed entrare in sintonia sia con il nostro microcosmo che con il macrocosmo. Rispetto agli incantesimi, i rituali hanno una maggiore complessità di composizione, sia nelle singole fasi, che negli oggetti rituali richiesti. Inoltre il loro svolgimento, spesso complesso, può coinvolgere più persone.


I riti sono celebrazioni formali, proprio per questo motivo la loro esecuzione è spesso definita e non modificabile. Il rito viene solitamente officiato nell’ambito di ricorrenze e iniziazioni, e può avere lo scopo di ringraziare o onorare una o più divinità, oppure di celebrare qualche festività.

Incantesimi e riti si avvalgono di energie, che rappresentano la materia prima, senza la quale tutto perde di efficacia.


Magia e incantesimi Wicca: esempi

Ecco qualche esempio di magia, incantesimi e preghiere Wicca.


Incantesimo Wicca per allontanare le negatività



Se desiderate allontanare le negatività dalla vostra casa e dalla vostra persona potete fare questo incantesimo.

Si deve fare con la Luna Calante, si prende una Cipolla, si sbuccia e si taglia in quattro parti.

Si mettono su un piatto bianco le quattro porzioni di cipolla in modo che formino una Croce.
Sul piatto va messa una candela marrone naturale.

Si accende la candela e si pronuncia con voce chiara:

«Con il potere di questa pianta Sacra
io assorbo ogni energia negativa
presente in questa dimora
»

Si porta in processione il piatto con la candela e la cipolla in tutte le stanze della casa avendo cura di percorrere il loro perimetro in senso antiorario.

Terminate con la cucina dove si lascia consumare la candela.
Infine si gettano i resti della candela e sopratutto la Cipolla il più lontano possibile dalla vostra casa.

Preghiera Wicca alla Dea

Riconosco l’essenza dell’unica Dea, generatrice di tutte le esistenze; le sue forme sono infinite, Ella manifesta se stessa nel nostro amore e tutti noi siamo suoi amanti.
Tratto tutti gli esseri con rispetto, poiché la Dea vive in ognuno di essi tanto quanto in me.
Tollero tutte le altre religioni e non costringo nessuno ad unirsi al Cerchio della Dea; la Dea stessa provvede a chiamare coloro che sono pronti ed essi sentiranno il Suo richiamo.


Esprimo la mia adorazione alla Dea ristabilendo l’equilibrio sul suo pianeta.
Mangio principalmente cereali, verdura e frutta, di modo che il cibo sul pianeta sia sufficiente per tutti; ogniqualvolta mi nutro rivolgo un ringraziamento alla Dea, fornitrice di tutte le energie; non rifiuto di mangiare con moderazione carne animale, ma ogniqualvolta lo faccio, rivolgo un ringraziamento allo spirito dell’animale che mi nutre.
Nel Cerchio della Dea creo il consenso per mezzo del rispetto delle differenti opinioni; riconosco che nel percorso della Dea vi sono molti percorsi.


Nella mia casa creo un luogo sacro per la Dea, in cui pregarla e compiacerla; medito e rivolgo il mio pensiero alla Dea tre volte al giorno: al mattino, a mezzogiorno e alla sera.
La sessualità à il Suo Sacramento, godo del suo dono e benedico coloro con cui lo condivido con affetto e amore, ricordando che il sopravvento della gelosia à causa della cessazione del ciclo della rinascita.


Preghiera alla Madre Terra



Dea santa Terra, genitrice delle cose della natura,
che tutto generi e rigeneri nel giorno,
che sola proteggi le viscere delle genti,
divina arbitra di cieli e mari e di tutte le cose,
per la quale la natura si acquieta e il sonno accoglie,
ed anche la luce ricomincia e la notte fugge:
tu le ombre dell’Orco ricopri e la Discordia immensa
e i venti e le piovose tempeste trattieni,
e quando vuoi, le lasci andare e inciti il gorgo
e la fuga del Sole e le bufere scateni
e lo stesso, quando desideri, ci concedi un giorno sorridente.

Tu gli alimenti della vita doni in perpetua fiducia,
e quando l’anima si allontana, in te ci rifugiamo:
perciò, qualsiasi cosa doni, in te tutto ritorna.
Con ragione ti chiamiamo Grande Madre degli Dài,
perché in pietà vincesti i numi divini.
E tu veramente sei la genitrice degli dài e delle genti
Senza la quale niente può maturare né nascere.

Tu sei Grande, e tu sei la regina degli dài, oh divina.
Te, dea, io adoro, e il tuo nume io invoco,
e indulgente garantiscimi ciò che ti richiedo;
e affido grato a te, dea, meritata fiducia.
Esaudiscimi, ti prego, e favorisci i miei propositi;
ciò che io ti chiedo, dea, tu voglia garantirmelo.

Le erbe, qualunque genera la maestà tua,
per causa salutare affida a tutte le genti:
questo, ora, mi permetta la tua medicina.
Venga la medicina con le tue virtù:
qualunque cosa ci faccia, che abbia un buon evento,
e lo stesso a chiunque la darò, e lo stesso
a chiunque da me la accetterà,
mantienili sani. Infine ora, dea, questo mi
garantisca la tua maestà,
ciò che io, supplice, ti richiedo.

La magia Wicca parte dal presupposto che ogni cosa che verrà fatta, bene o male che sia, tornerà indetro triplicata. Per questo motivo, ma non solo per questo, è sempre bene pensare prima di intraprendere qualsiasi forma di magia.

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