Nella Magia, sia bianca, che rossa, che nera, si sente spesso parlare di erbe magiche. Vediamo di cosa si tratta: quali sono i poteri magici delle erbe e come si usano nel praticare incantesimi.
Le piante hanno in comune con gli uomini e gli animali il fenomeno della vita e della morte, questo ha suggerito, già in tempi primitivi, la nozione che le piante possedessero un tipo di esistenza simile a quella animale. Le somiglianze sono molte: entrambe le forme di vita presentano un graduale sviluppo che viene raggiunto solo da determinati stadi progressivi di crescita, entrambe sono soggette a malattie, infortuni ed altre influenze ostili. Su queste basi si può affermare che esiste una sorta di personalità dei prodotti del regno vegetale. E’ anche grazie a questa concezione che gli alberi sono stati investiti di un carattere mistico o sacro: ad esempio, proprio sotto determinati alberi si riunivano le streghe per le loro riunioni, specifici alberi vengono piantati nel giardino di casa perchè si pensa che tengano lontano il male.
Erbe magiche nella tradizione magica
Fin dai tempi antichi le piante sono state largamente impiegate nella cura delle malattie, ma non erano tanto le loro innate proprietà medicinali a dare loro la fama quanto le virtù magiche. Spesso, in realtà, il solo merito di una pianta risiede nella formula incantatoria ad essa collegata che, se pronunciata correttamente, assicurava sollievo al paziente. Originariamente queste parole erano preghiere oggi sono degenerate in formule magiche.
Nella tradizione magica certe piante venivano largamente impiegate per operare incantesimi e da qui deriva il carattere mistico che hanno tuttora conservato. Era necessario che venissero raccolte durante certe fasi della Luna o in determinate stagioni dell’anno, oppure da un luogo in cui non splendesse il Sole. Shakespeare fa in tal modo parlare una delle sue streghe della “radice di cicuta colta nell‟oscurità” e di “talee di tasso prese durante l’eclisse di Luna“, una pratica conservata a lungo. Anche le piante che formavano la farmacopee delle streghe venivano generalmente selezionate per le loro associazioni leggendarie o per le loro qualità soporifere o velenose.
Per questo due tra gli ingredienti più usati nel calderone mistico vi erano la verbena e la ruta a cui si attribuivano particolari virtù sovrannaturali. La prima derivava probabilmente la sua fama dall’essere sacra a Thor, un onore che la designava, come altre piante del tuono, come particolarmente adatta ad usi occulti. Era anche pianta sacra ai Druidi e veniva raccolta solo “quando la stella-cane sorgeva ed in luoghi non soleggiati”. Le streghe facevano incantesimi con verbena, ruta, agrimonia, capelvenere, ginestra, edera .
Le erbe magiche: proprietà
Nella magia le erbe fanno parte degli ingredienti più utilizzati, come le candele, soprattutto nella magia Wicca. Vediamo le principali erbe magiche e le loro proprietà.
Erbe magiche: Acacia
Aumenta le vibrazioni spirituali e la spiritualità. Si può bruciare come un incenso a sola o con altre erbe analoghe.
Alloro
Protegge dalle negatività, dà purificazione, forza. Le foglie si possono portare addosso, o si possono inserire in un sacchetto con altre erbe come un talismano; polverizzate si possono bruciare come un incenso. Si può anche preparare un infuso.
Aneto
I semi si possono usare nei rituali per attirare denaro e protezione, i fiori per l’amore. Si può usare nei sacchetti; si possono mettere i semi nell’acqua della vasca da bagno.
Anice
Si usa nei rituali di purificazione e di protezione, allontana gli incubi. Si usa come un incenso o nei sacchetti. Si possono mettere i semi nell’acqua per il bagno purificatore.
Anice stellato
Conferisce consapevolezza psichica, fortuna. Si bruciano i semi come un incenso, o si usa per realizzare dei talismani con i semi.
Artemisia
E’ perfetta per i rituali di purificazione. Si brucia assieme ad altre erbe per purificare ambienti e persone.
Basilico
Il nome del basilico in greco significa “degno della casa del re”, in riferimento al suo aroma gradevole. Fra i suoi usi magici c’è quello favorire dei rapporti armoniosi con il vicinato, va piantato vicino al confine. E’ ideale per i riti di purificazione, protezione, esorcismo, amore, prosperità, energia. Si usano le foglie essiccate in incensi e sacchetti.
Camomilla
Si usa per gli incantesimi di prosperità, protezione. Porta calma, creatività, amicizia, pace. Oltre che usato in infuso si possono bruciare i fiori essiccati e polverizzati come un incenso o aggiungere a sacchetti.
Cannella
Conferisce poteri psichici, protezione, successo, denaro, guarigione, chiaroveggenza, prosperità, amicizia. Si brucia come incenso, si aggiunge ai sacchetti e si può anche preparare un infuso, dal sapore gradevole.
Cardamomo
Si usa nei rituali d’amore. I semi polverizzati possono essere bruciati o messi in sacchetti, e si possono anche preparare delle bevande.
Chiodi di garofano
E’ largamento usato per attrarre denaro, per portare protezione, per i legamenti d’amore. I chiodi si polverizzano e si bruciano come incenso.
Curcuma
Adatto nei riti di purificazione. Sciolta in acqua salata e spruzzata con rametti di alloro purifica la casa.
Erba gatta
Porta felicità, bellezza. Le foglie larghe possono essere usate come segnalibro per il nostro personale grimorio.
Finocchio
Si usa nei riti di purificazione, guarigione, protezione. Utile nei sacchetti.
Incenso
E’ usato nei rituali di protezione, purificazione, esorcismo, consacrazione, spiritualità. Si può anche aggiungere in alcuni sacchetti.
Lavanda
Si usa nei rituali di purificazione, porta felicità, amore, bellezza, pace, protezione e favorisce i sogni. Si può utilizzare praticamente in qualsiasi preparazione, profumo, sacchetto, incenso ed essiccata è ottima da mettere nella biancheria
Maggiorana
Porta l’amore, protegge, attrae la felicità ed il denaro e favorisce la guarigione. Va benissimo nei sacchetti.
Melissa
Porta protezione ed amore. Si può usare in sacchetti ed incensi. Favorisce la guarigione, purifica. Si può fare un infuso da bere con le foglie fresche, mentre quelle secche possono essere bruciate come incenso o messe nei sacchetti.
Mirra
Protegge, aumenta spiritualità. Bruciata assieme ad altre erbe come incenso, o messa nei sacchetti o in amuleti.
Noce moscata
Favorisce la chiaroveggenza, porta prosperità e denaro. Se ne consiglia l’utilizzo della polvere in sacchetti o in miscele come incenso.
Ortica
L’ortica in magia è l’ideale per la protezione e per sconfiggere il malocchio.
Passiflora
Porta amicizia e pace. Si miscela assieme ad altre erbe nei sacchetti.
Patchouli
Si usa nei rituali per attrarre denaro, favorisce gli affari. Perfetto nei talismani e nei sacchetti, o nell’acqua di un bagno propiziatore.
Prezzemolo
Purifica e protegge. Si usa nei sacchetti.
Rosa
Porta protezione, aumenta la creatività, favorisce i sogni, aumenta le facoltà psichiche, attrae l’amore. Non c’è cosa che non si possa farecon la rosa: infusi, sacchetti, essiccare i petali per profumare l’ambiente, ecc. L’importante è usare solo i petali del fiore per gli infusi e mai gambi e foglie perchè tossici.
Rosmarino
Il rosmarino viene utilizzato in moltissimi rituali magici, tanto che è una delle piante magiche per eccellenza: si dice che possa sostituire qualsiasi ingrediente mancante. Protegge dalle negatività, porta benedizione, consacrazione, amore. Si brucia come incenso, si mette nei sacchetti. Se ne può fare un infuso ( con un pezzetto molto piccolo) per purificare il corpo.
Salvia
La salvia, rustica e resistente, dal profumo gradevole e intenso e dalle belle foglie vellutate, presso molti popoli era considerata un’erba puricatrice. Le fumigazioni ne sono un chiaro esempio. Può essere utilizzata negli incantesimi sessuali, per i rituali purificatori, per stimolare la memoria e di garantire la longevità. Porta guarigione, prosperità, saggezza, denaro. Si usano le foglie secche assieme ad altre erbe nei sacchetti.
Sandalo
Aumenta la consapevolezza psichica e la spiritualità, favorisce rilassamento. Si brucia la polvere del legno come incenso, o la si mette nei sacchetti.
Timo
E’ usato nei riti di purificazione. E adatto per proteggere dalle negatività. Stimola la chiaroveggenza, aumenta il coraggio, porta la bellezza. Si usa bruciato come incenso, o assieme ad altre erbe in bagni purificatori.
Zafferano
Si usa nei legamenti d’amore. Attrae felicità, guarigione, forza. Si aggiunge ai sacchetti, si può fare un infuso della polvere della radice, o un decotto della radice intera, ma il gusto è molto forte.
Zenzero
Porta energia, forza, amore. Si mette come ingrediente nei sacchetti.
Raccogliere le erbe nel momento giusto, nel modo giusto e con gli strumenti giusti, è un altro modo per fare si che il rituale vada a buon fine o che il loro effetto sia al massimo.