La differenza primaria tra i talismani e gli amuleti è che i primo corrispondono a simbologie ed iscrizioni precise, mentre gli amuleti possono rappresentare oggetti privi di simbologie esoteriche.
Quante volte abbiamo sentito la necessità di stringere tra le mani un oggetto affinché ci donasse la giusta carica, affinché ci proteggesse, affinché ci infondesse coraggio… un talismano in grado di aiutarci ed assisterci in ogni momento della nostra vita, in particolare in quelli più delicati o difficili.
Ma cos’è in realtà un talismano? Qua l’è la sua funzione? Come scegliere quello giusto per noi? Andiamo a scoprirlo.
Cos’è il talismano
Il termine “Talismano”, deriva dal verbo greco “teleo” che significa compiere, o mettere in atto, già da questo si evince il ruolo attivo di questo oggetto magico che funge da protettore al suo portatore conferendogli anche determinati poteri ed aiutandolo a raggiungere un determinato scopo.
Seppur questo può apparire come un concetto prettamente legato all’esoterismo in realtà si tratta di un principio presente in tutte le religioni: quante volte è stato donato un oggetto, anche sacro, per aiutare una guarigione, per dare protezione o come portafortuna? E si tratta di un concetto anche intrinseco nell’uomo: già gli uomini primitivi, infatti, portavano con sé, nelle loro battute di caccia, piccoli trofei come ossa, denti o corna di animali che infondevano sicurezza e coraggio.
Senza saperlo, inconsapevolmente si usa, dai tempi dei tempi, un talismano o un amuleto. In effetti questi due termini sono spesso confusi tra loro, o considerati dei sinonimi mentre in realtà si tratta di strumenti completamente diversi.
Talismano od amuleto?
I talismani, esattamente come gli amuleti, hanno origini antichissime, gli antichi egizi ne furono i precursori. Nell’antichità i talismani erano volti a proteggere gli uomini dai fenomeni naturali che erano talvolta incomprensibili ed incontrollabili. Oggi, che la maggior parte degli eventi allora considerati inspiegabili hanno una semplice e chiara spiegazione scientifica, entrambi questi strumenti esoterici, talismani ed amuleti, continuano ad essere usasti anche se con intenti ovviamente diversi.
Diversamente dall’amuleto, che ha un valore universale e produce lo stesso effetto su chiunque lo indossi, il talismano è un oggetto creato, consacrato ed usato per uno scopo specifico e per una persona specifica. Un talismano può dunque essere un oggetto qualsiasi che viene caricato per ottenere uno specifico scopo.
Per ben comprendere la differenza tra i due strumenti è bene sottolineare che il talismano è un oggetto attivo, che aiuta ad ottenere qualcosa, invece l’amuleto è uno strumento passivo, che protegge chi lo indossa senza proiettare energie.
Per cosa si usa il talismano?
Si può creare un talismano come portafortuna, come protezione dal malocchio, il talismano può essere utilizzato sia come difesa sia come attacco. Il talismano attira l’amore, l’energia positiva, la fortuna, il successo.
Come realizzare un talismano
Seppur forma e materiale per la realizzazione del talismano non sono cosi importanti, i talismani più impiegati da chi si occupa di esoterismo sono i quadrati magici nei quali sono raffigurate le lettere di alfabeti magici, numeri o simboli che rappresentano la cosa che si vuole ottenere ma anche fogli di pergamena con precise iscrizioni (solitamente scritte in lingue antiche come ebraico, greco e latino) su ciò che si vuole ottenere.
Ad esempio, se si vuole trovare l’amore si può tradurre il proprio desiderio in una lingua antica e lo si può scrivere su una pergamena (ma può anche inciderlo su un sasso o su un legno ecc). Sono però generalmente più apprezzati i talismani che possono essere sempre portati con sé, quindi ciondoli, anelli etc
Talismani potenti, talismani di protezione.
Nella realizzazione del talismano è molto importante rispettare le corrispondenze orarie e planetarie, c’è infatti sempre un giorno specifico e una precisa fase lunare per costruirlo e consacrarlo che varia proprio in base alle richieste:
- Lunedì: giorno ideale per preparare talismani legati ai viaggi, all’amore, ai messaggi, alle riconciliazioni, allo sviluppo delle intuizioni;
- Martedì: in questo giorno si possono preparare talismani legati alle azioni militari, al contrastare un nemico;
- Mercoledì: si tratta del giorno dedicato ai talismani legati all’intelligenza, alla concentrazione nello studio, alle nozioni scientifiche e agli affari;
- Giovedì: questo è il giorno perfetto per preparare talismani che propiziano ricchezze, salute e amicizie;
- Venerdì: il giorno dedicato a Venere è anche quello per preparare talismani legati all’amicizia e all’amore;
- Sabato: in questo giorno si possono preparare talismani legati alla buona o cattiva riuscita degli affari e per seminare discordia;
- Domenica: la domenica è dedicata ai talismani legati alle risoluzioni di liti tra amici o talismani legati ai guadagni.
Una volta creato il talismano, è necessario consacrarlo mettendolo in risonanza con la propria energia psichica. Generalmente lo si tiene tra le mani, si osserva e si imprime nella mente e poi, ad occhi chiusi, lo si visualizza con l’occhio della mente come un simbolo luminoso che entra in noi.
Talismani più noti
Il talismano può essere anche un simbolo esoterico noto, caricato appositamente per noi. Vediamo i simboli religiosi ed esoterici più famosi.
Stella di Davide
I sei punti rappresentano la protezione di Dio da tutte le sei direzioni: Nord, Sud, Est, Ovest, su e giù. Il Re Davide ha impiegato questo simbolo sul campo di battaglia sul suo scudo come fosse un presagio di Dio
Hamsa
L’Hamsa è famosa come la mano di Miriam o di Hamesh. L’Hamsa è un antico talismano per evitare il malocchio e fornire una “mano protettiva” o “Mano di Dio
L’anello dei cinque metalli
Il segreto del successo dell’anello dei cinque metalli secondo l’antico testo cabalistico è che al momento preciso della sua creazione è avvenuta l’influenza di Giove, il protagonista dello sviluppo e dell’espansione.
L’albero della vita
L’Albero della Vita è uno dei Simboli Sacri della Geometria più diffusi
Tra gli Antichi Amuleti Egizi troviamo invece:
Scarab Beetle
I giovani scarabei erano venerati come “Khepera”, che significa “colui che è venuto”.
Ankh
L’Ankh è una rappresentazione simbolica della vita, sia fisica che eterna. È nota come la croce originale, che è un potente simbolo creato nell’Egitto.
Cuore
Secondo la storia egiziana, il cuore ha sostituito il cuore che è stato rimosso durante la mummificazione.
Tra i Talismani Cristiani più noti troviamo:
La croce
il simbolo della fede che rappresenta la vittoria di Cristo sulla morte e sul peccato, in quanto si ritiene che con la sua morte abbia vinto la morte stessa
Il Pesce
Simbolo religioso cristiano molto usato come talismano
Tra i Talismani Buddisti citiamo:
Buddha
Le immagini del Buddha è usata per una grande varietà di scopi rituali e possiede significati diversi per persone diverse
OM
L’Om è la sillaba più sacra dell’induismo costituita da una grande curva bassa che simboleggia lo stato di veglia e da una curva alta che indica il sonno profondo (o l’inconscio) e da una curva inferiore che indica lo stato di sogno
Nodo tibetano
Il nodo tibetano è uno degli otto simboli del buddismo tibetano, è in grado sopportare le conseguenze karmiche.
Indipendentemente dal talismano che si sceglierà è opportuno riporre in esso la nostra fiducia e sapere che il talismano è strettamente personale, sugli altri non sortisce quindi l’effetto che ha su di noi.