Il malocchio esiste da sempre, tanto che risulta impossibile datare il momento in cui è nata la credenza nel malocchio così come è difficile individuarne l’ area geografica di origine. Si tratta di quelle realtà che ci sono dai tempi dei tempi e che sono destinate a restare.
Chi più, chi meno tutti crediamo nel malocchio e tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo temuto di esserne vittime. Ma di cosa si tratta di preciso e, sopratutto, come togliere il malocchio?
Il malocchio è il potere che, attraverso lo sguardo, permette di maledire una persona, di portarla sfortuna, di farla stare male, di provocarle una serie di sventure tipiche, appunto, di questa forma di maledizione.
Lo si può paragonare ad una nuvola di fumo che tende via via ad addensarsi, una sorta di energia negativa che si nutre della nostra vitalità, delle nostre energie, della nostra positività. Chi manda il malocchio, attraverso lo sguardo, invia la negatività.
Non tutti hanno il potere di dare il malocchio e non tutti lanciano il malocchio intenzionalmente. Ciò che è certo è che chi ne è afflitto, chi è vittima del malocchio vede cambiare la propria vita in peggio.
Malocchio: sintomi
Se ti stai chiedendo se sei la vittima di una qualche forma di malocchio, probabilmente stai accusando qualche sintomo. E’ bene premettere che un attacco psichico o magico, svolto a danno di qualcuno, si ripercuote sempre sulla salute psicocorporea dell’ individuo in quanto spirito mente e corpo agiscono in sinergia . Ovviamente non si deve pensare che ogni problema che riguardi il tuo benessere psicofisico sia la conseguenza di una maledizione . Si deve usare il buonsenso e prima di tutto essere certi che il problema non riguardi la salute. Una volta che il tuo medico ti conforta sotto questo punto di vista, allora puoi pensare al malocchio. Generalmente il malocchio si palesa con questi sintomi: mal di testa frequenti o insoliti, apatia, stanchezza fisica e mentale, sonnolenza, apatia . Si ha la sensazione di sentirsi prosciugati, di non avere energie .
Sul piano psichico si prova un senso di vuoto, pessimismo, pensieri fissi e ricorrenti, paura, oppressione, difficoltà di concentrazione, depressione . Quando invece, si è sotto l’influsso di vere e proprie fatture e magia nera, fisicamente si potrà avvertire come un peso sul petto, una sensazione di soffocamento (anche qui ovviamente si deve in prima istanza scartare il problema di salute con un consulto dal medico).
In casa si percepisce come un calo di temperatura, si hanno problemi con il sonno che sarà spesso disturbato da incubi e sogni ricorrenti. Inoltre se si è colpiti dal malocchio le cose vanno male. Questo è anche frutto della negatività che ci portiamo addosso che, inevitabilmente, attira altra negatività. Le situazioni inizieranno a sfuggire di mano, e anche le persone si allontaneranno da noi.
Come vedere se si ha il malocchio
Sono tanti i modi per capire se si è stati colpiti dal malocchio. La divinazione con i tarocchi rappresenta sicuramente un metodo efficace e sicuro per capire se si è stati colpiti da qualche forma di iettatura. Ma ci sono anche rituali che sono frutto di antiche tradizioni come il rito con l’olio e l’acqua ed il rito con il sale. Vediamoli .
Rito con l’olio e l’acqua
E’ questo il più famoso e potente rito della tradizione italiana . Ci sono varianti in ogni città e regione e viene tramandato di generazione in generazione. Gli strumenti base sono un piatto di ceramica, olio d’ oliva ed acqua . Il rito si usa per scoprire e togliere il malocchio. Si riempie il piatto con un filo d’ acqua, si fa il segno della croce per tre volte, si segnano
anche l’ acqua e l’ olio .Si versano con il pollice, tre, cinque o sette gocce di olio . Si attende un po’ e si osserva la conformazione che l’ olio assume sulla superficie dell’ acqua . A questo punto le tradizioni si dividono . Alcuni osservano la forma dell’ olio, interpretando la presenza del malocchio a in base alle dimensioni della goccia . Inoltre si stabilisce il sesso dello iettatore in questo modo: una forma allungata rappresenta la donna, mentre un cerchio è l’ uomo .
Un’altra usanza invece, non trae i responsi dalla forma dell’ olio, ma dalla sua ombra: rendere manifesto tramite le ombre ciò che in realtà è invisibile ai nostri occhi e ai nostri sensi . Se la goccia proietta un ombra con un netto circolo nero si tratta di puro malocchio; più il circolo è marcato e nero, maggiore è la forza del malocchio . Se le ombre sono sottili o leggere il malocchio è poco potente o quasi assente .
Rito con il sale e l’acqua
Si tratta di un rito molto popolare in tutto il Sud Italia, che prevede l’ utilizzo di un bicchiere d’ acqua e del sale grosso da cucina . La sera, prima di andare a dormire, si riempie un bicchiere di vetro con dell’ acqua, poi si versa una manciata di sale, segue spesso la recitazione di una preghiera . Il bicchiere si pone dietro l’ angolo della porta di ingresso, della camera da letto, della cucina, o di qualsiasi altra stanza che si frequenti molto . L’ indomani, se il sale non si è sciolto vuol dire che c’è un flusso di energia negativo . Sale e acqua sono considerati agenti purificatori. . Il sale che non si scioglie indica che una forza è in opposizione al naturale equilibrio.
Come togliere il malocchio
Ci sono persone che hanno il dono di togliere il malocchio, ma non ci si può improvvisare. Tranne che recitare una preghiera contro il malocchio è bene rivolgersi ad un operatore esoterico serio. Sicuramente dopo aver tolto il malocchio è opportuno un rito di protezione volti ad evitare di subire ulteriori attacchi, si possono inoltre usare amuleti e talismani protettivi. Più la nostra aura è positiva minori saranno le possibilità che il malocchio sortisca i suoi effetti.